Mi chiamo Marco Castrovillari, sono dottore in Giurisprudenza (laurea specialistica), Master di II livello in Diritto ed Economia dello Sport ed appassionato di Coaching (materia, quest’ultima, che ha avuto modo di approfondire negli Stati Uniti presso la Notre Dame University e che continuo a studiare, aggiornandomi attraverso seminari e corsi). Ho praticato ju jitsu tradizionale, pugilato e JKD. Successivamente ho approfondito lo studio della DIFESA PERSONALE (krav maga W.O.S.D. e poi il Functional Initiative Response®).
Ho iniziato a praticare il le arti marziali filippine nel 2006, prima in un corso di JKD-Kali e poi con Freddie, non nascondo che con quest’ultimo approdai in un “nuovo mondo”, fatto di coerenza nella cultura marziale e tra le diverse categorie di combattimento presenti nella disciplina.
Tra il 2007 ed 2011 ho dovuto affrontare due battaglie importanti che mi hanno tenuto, in buona parte, fuori dal mondo delle arti marziali: tuttavia, per quanto mi è stato concesso dagli eventi, ho sfruttato l’occasione, per studiare ma anche per far sì che fossi io stesso a determinare dei risultati che si sarebbero rivelati positivamente inaspettati. Non è stato semplicissimo.
Nel 2008 è nato il KaliTribe® ed ho conosciuto i Dog Brothers, per me è stata una potete rivelazione, sia dal punto di vista personale che relativamente al bagaglio tecnico. Una grande ispirazione.
Nel 2010 ho partecipato ad uno sparring day con i Dog Brothers a Londra e nel 2011 ho combattuto ad un Euro Gathering of The Pack.
Mi sento davvero fortunato ad aver conosciuto e studiato con Freddie ed i Dog Brothers (Ivan “Kuma Dog”, Roberto “C-Staffy Dog”, Riccardo “C-Full Metal Dog, Michele “Ork Dog”, Viviana, Filippo “Vegan Dog” e Arianna “Unidentified Bitch”), sarò sempre riconoscente per i loro insegnamenti.
Negli anni, ho cercato di allenarmi con diversi praticanti di arti marziali, ognuno di loro ha saputo trasmettermi qualcosa di importante e credo che questo sia un punto su cui riflettere: ritengo che qualsiasi persona possa mettere in discussione il nostro bagaglio tecnico o potenziarlo attraverso degli impulsi e spunti improvvisi durante la pratica.
Come assistente di Freddie, ho scoperto la passione per l’insegnamento ai principianti ed oggi è ciò che faccio a Spirito Guerriero. Mi piace parlare in termini di risultati, fissando obiettivi specifici con un approccio flessibile che dia modo di adattarsi alle situazioni che, inevitabilmente, cambiano.